LE CITTA’ DELLA NEVE
A cura di Marco Pifferetti,
SMI redazione Nimbus
10 GIUGNO 2001 - Le città di Rochester Syracuse e Buffalo, sulla sponda statunitense del Lago Ontario si contendono il primato dell’area urbana più nevose degli Stati
Uniti. Ciò dipende dalla loro particolare posizione geografica: i venti freddi e secchi provenienti dall’Artico irrompono frequentemente durante la stagione fredda sulla regione dei Grandi Laghi, si arricchiscono rapidamente di umidità e la scaricano sui versanti esposti al vento sotto forma di intense
nevicate. Il fenomeno è noto come “Lake Effect
Snow” (LES); le coste a Sud e a Est dei Grandi Laghi subiscono più o meno frequentemente questo fenomeno, le zone più esposte, le “Snow Belt”, arrivano a ricevere più di 300 cm di neve all’anno.
Il contributo dei Grandi Laghi alla nevosità della regione è determinante ed influenza anche zone lontane centinaia di
chilometri, è noto, infatti che circa un quarto delle precipitazioni nevose che interessano i Monti Appalachi settentrionali derivino direttamente dalla loro presenza.
I dati climatici evidenziato come le sponde statunitensi del Lago Ontario siano particolarmente soggette a tali
eventi. Recenti studi basati sulle rilevazioni radar hanno permesso di prevedere con ottimi risultati l’insorgere di questo fenomeno, riducendo al minimo i disagi per la
popolazione.
Quando l’aria di origine artica proveniente dal Canada presenta una temperatura molto più bassa di quella delle acque del lago e i venti soffiano da NW con intensità tra le 10 e le 25 miglia orarie, sulle contee centrali dello Stato di New York si verificano intense nevicate; la direzione e l’intensità del vento risultano determinanti affinché l’aria fredda resti sulle acque calde dal lago il tempo sufficiente per raccogliere l’umidità necessaria allo sviluppo delle nubi; le precipitazioni più abbondanti interessano una fascia profonda una trentina di miglia dalla costa .
Il Lago Ontario influenza il clima anche nelle altre stagioni rendendo Syracuse una delle città più umide degli Stati Uniti, le precipitazioni sono frequenti ed equamente distribuite durante l’anno, le estati sono generalmente fresche, anche se possono verificarsi ondate di caldo.
Le temperature medie sono molto basse nei mesi invernali, e la nevosità media è paragonabile a quella delle nostre zone alpine tra i 1300 e i 1700 m di quota, il dato appare ancora più interessante se si pensa che la latitudine di questa zona corrisponde a quella dell’Italia centrale.
Alcuni dati su
Syracuse
Posizione geografica: Latititudine 43° N, Longitudine 76° W, Altitudine 420 ft =
Stato: New York, Contea : Onondage
Estremi climatici tra il 1922 e il 1990:
Gli amanti del web e della neve, possono seguire, durante l’inverno, gli eventi nevosi, rilevati giornalmente e visualizzati da un grafico, presso l’aeroporto internazionale di Syracuse, collegandosi al sito
http://www.syracuse.com/rainorshine/wxcenter.ssf , che dispone anche di alcune webcam con immagini continuamente
aggiornate (vedi immagine di esempio)
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