UNA
SETTIMANA NELLA MORSA DEL CALDO
TORINO, 20 Agosto 2000 - Per sei giorni di seguito la temperatura a Torino � stata superiore a 31 gradi: se ultimamente vi � sembrato di sentirvi particolarmente accaldati, non avete sognato, siamo veramente su livelli record. Per rintracciare un agosto altrettanto caldo bisogna tornare indietro di qualche anno, precisamente all�agosto del �94, come qualcuno forse ricorda: la temperatura arriv� a quota 30 gradi in 22 giorni su 31 e in 13 di quelle 22 giornate super� i 32; in quel mese, il 4, la colonnina di mercurio indic� 36,9 gradi. Che le cose proseguano cos� � altro affare e peraltro ultimamente la meteorologia non ha dato grandi soddisfazioni a chi ne segue le previsioni con infinita speranza che colga per tempo i segni del cielo. Tornando all�agosto Duemila, il filotto record � cominciato luned� 14 con 32,2 gradi e, sino a ieri, si sono succeduti via via 32,9 a Ferragosto, 32,5 mercoled�, 33,1 gioved�, 31,7 venerd� e infine i 33,2 gradi di ieri, giornata (finora) pi� calda del 2000. L�anno scorso, tanto per dare un�idea dell�eccezionalit� di questa settimana (cominciata domenica con rispettabilissimi 30,2 gradi), fra il 13 e il 18 agosto la temperatura era oscillata dai 25,2 ai 27,9 gradi. Dati storici e tabelle statistiche a parte, tra i primi ad accorgersi che le lamentele da condominio o da bar (�quest�anno fa veramente caldo�, �non si respira�, �non dormo la notte�), non erano per l�appunto solo chiacchiere, sono stati i venditori di condizionatori d�aria e ventilatori, nonch� gelatai e baristi.
Una commessa di Mediaworld, punto vendita a Le Gru, racconta che �in effetti sono aumentate le richieste. Di solito la gente si attrezza per affrontare l�estate verso fine giugno, al massimo i primi giorni di luglio. Sono i pi� previdenti o forse quelli che pi� temono il caldo. Ad agosto il flusso degli accaldati diminuisce. Quest�anno, invece, � proprio agosto il mese nel quale vendiamo di pi��. La commessa traduce l�inquantificabile �di pi�� con un conto approssimativo ma, garantisce, �realistico� che fa in una decina di secondi: �Spariscono da scaffali e magazzino almeno dieci o quindici condizionatori d�aria e una cinquantina di ventilatori al giorno. Mai vista una cosa simile�.
Un�altra verifica empirica che conferma quanto asetticamente misurato dal termometro si pu� fare dando un�occhiata alle piscine. Alla biglietteria delle comunali Colletta e Pellerina non hanno dubbi: �Rispetto all�anno scorso - dicono - forse c�� meno gente, ma nell�ultima settimana abbiamo staccato pi� biglietti�. Quanti sono quelli che cercano refrigerio con una nuotata? �Nelle nostre due vasche passano pi� o meno 450 persone al giorno. Non � il pienone perch� molti sono ancora in ferie, ma sono pi� di quanti siamo abituati a vedere ad agosto�, raccontano alla
Pellerina.
Ma chi � il �controllore� ufficiale della temperatura? Dove viene misurata? Dal punto di vista tecnico i rilevamenti vengono effettuati dal Csi-Piemonte (Consorzio per il sistema informativo), che riceve i dati - campionamenti di trenta minuti - dalle centraline e li immette, oltre che nei propri archivi informatici, sia nel sito della Regione che in quelli di Televideo Rai3. Le temperature vengono misurate i due stazioni: una � in zona piazza Statuto, l�altra in corso Regina Margherita, all�altezza
dell�Italgas, vicino al Po. |
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NEL
1928 SI CONTARONO I MORTI
NON si potr� mai ripetere abbastanza che in tempi di grandi calori, i cibi pesanti e difficilmente digeribili e le bevande
alcooliche, specialmente quelle che hanno un alto contenuto d�alcol, costituiscono un pericolo per l�organismo�; astenersi dai �liquidi spiritosi�. Agosto 1928, la Cronaca Cittadina della Stampa detta le regole del comportamento corretto quando il caldo � opprimente. Quello che sembra il consueto vademecum, seppur d�epoca, per affrontare le temperature elevate, si capisce meglio a posteriori: l�estate del 1928, anno VI della cronologia
benitomussoliniana, � rimasto infatti nelle statistiche degli esperti di meteorologia come un�estate torridissima: la temperatura sal� fino a 35 gradi ben diciannove giorni (qualcosa di simile accadde nel 1950, ma i giorni in cui si arriv� a quota 35 furono �solo� 11).
Secondo i �rilievi della Stazione Bardelli�, a Torino il due agosto la massima fu di 35 gradi, la minima 25; i romani si erano cotti addirittura con 36 gradi, come catanesi e bolognesi. Comprensibile dunque il motivo per cui il giornalista scriveva tra l�altro di �un pericolo del quale molto si parla in questi giorni nella cronaca dei giornali, quello che deriva dal colpo di sole e dal colpo di calore�. Che non fosse semplice accademia, si capisce proprio leggendo tra gli articoli del 3 agosto, accanto a quello del �Ritorno dei bimbi della Colonia Fiat�. Sotto il titolo �Estate�, cinque notizie: a Padova �gravissimo danno per le campagne� a causa della siccit� e dei 37,2 gradi; a Udine �trovato morto sulla strada per insolazione il vecchio Antonio Del Fabbro di anni 63�; a Milano scoperto �con raccapriccio� dietro un cespuglio Pietro
Cuman, carrettiere, la cui morte �� dovuta a insolazione�; a Trieste viene portato all�ospedale �dove moriva senza aver ripreso i sensi�, colpito da insolazione, l�operaio Giuseppe
Lamborghini; a Bologna �anche oggi 38 gradi all�ombra e due morti per insolazione: gli operai Gaetano Salvatori e Oreste Zanaghi�.
Il sei agosto un altro titolo dedicato al tema del momento: �Un�altra ondata di caldo�. Il giornalista chiede il parere all�esperto, il meteorologo francese
Besson, che minimizza: macch� ondata di caldo! Tutto normale: � estate, mica inverno... La �spiegazione� dell�esperto non convince molto il giornalista, che chiosa ironicamente: �Dunque, niente ondata di caldo, anzi niente caldo, anche se ci sembra di arrostire sulla graticola come altrettanti tordi lardellati�. L�agosto torinese finiva con un decreto del podest�, che il 29 del mese stabiliva per i �pedoni� l�obbligo di mantenere la sinistra nella zona pi� centrale e pi� movimentata della citt�; la fine delle vacanze era gi� stata dichiarata il 26 agosto con un articolo intitolato �Ritorno...�.
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Infine, una curiosit� dagli almanacchi, per sopportare meglio l�agosto 2000. La temperatura pi� alta nel corso del XIX secolo fu registrata nell�estate del 1881, il 17 luglio: 36,2 gradi; fece molto caldo anche il 28 luglio 1947, quando il termometro misur� 39 gradi; un�altra estate bollente fu quella del �68: il 30 giugno ci furono 37,4 gradi. Attendendo la posizione di questa estate nella classifica fra le stagioni pi� calde, si ricorda che in quella del �50 la temperatura media fu di 25,4 gradi, nel 1928 e nel �94 fu di 25,1.
(ndr: i riferimenti storici sono tratti da "Moncalieri, 130 anni di meteorologia", Di Napoli,
Mercalli, Societ� Meteorologica Subalpina)
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