TINTARELLA D'AUTUNNO PER BAGNANTI DI MEZZA
ITALIA
ROMA, 13 Ottobre 2000 - Il week end - assicurano i meteorologi - dovrebbe
pareggiare i conti, con l'arrivo anche nel centro-sud della
perturbazione che sta flagellando il nord, ma intanto nel settentrione
si sta sotto la pioggia e nel meridione si continua a prendere la
tintarella. E a poco serve mettere sul banco degli imputati il solito
effetto serra e il crescente inquinamento per giustificare il caldo
fuori stagione che si sta registrando in tante localita' del Belpaese:
a Palermo oggi la colonnina di mercurio ha toccato i 34 gradi ma le
temperature sono sopra la media anche nel piovoso nord. Ancora una
volta le condizioni meteo - quale che ne sia la causa - hanno spaccato
in due la penisola. In molte regioni settentrionali e' vero allarme
maltempo. La protezione civile ha confermato lo stato di all'erta per
tutte le province della Lombardia (con particolare attenzione al
livello dei laghi e dei corsi d'acqua), in tutta la Liguria (fino al
pomeriggio di domenica) e nel Trentino dove per domani sera e'
previsto un peggioramento della situazione. Preoccupa molto il livello
del fiume Adige che stamattina ha superato il secondo livello di
guardia e a Bolzano, visto il perdurare delle cattive condizioni
atmosferiche e il conseguente ingrossamento dei corsi d'acqua che
attraversano la citta', sono state chiuse in via precauzionale alcune
piste pedociclabili in prossimita' di fiumi e torrenti. A Venezia l'
acqua alta, fenomeno favorito - spiegano i meteorologi - dal forte
vento di scirocco, ha toccato stamani i 111 centimetri allagando gran
parte delle abitazioni e dei negozi del piano terra del centro storico
lagunare. Forti piogge anche in Piemonte dove e' stata chiusa la
strada statale del Sempione che collega l'Italia alla Svizzera.
Davvero invidiabile al confronto la situazione nel resto d'Italia.
Sulle spiagge del litorale romano, nonostante il fastidioso vento di
scriocco e il cielo a tratti velato, si sono riversati numerosi
bagnanti spinti a lasciare la capitale da un'afa agostana. Affollati i
ristoranti di Fregene dove il termometro ha segnato i 30 gradi.
Ombrelloni aperti anche a Ostia. Ma e' soprattutto in Sicilia che
l'estate sembra non finire mai. Un fenomeno che si ripete spesso nel
periodo autunnale: lo scorso anno la spiaggia di Mondello e' stata
frequentata fino al ponte di Ognissanti. In provincia di Palermo il
caldo e lo scirocco hanno favorito due incendi e nel capoluogo la
temperatura ha raggiunto i 34 gradi. E la temperatura dovrebbe
rimanere alta anche domani per il previsto arrivo di aria calda e
instabile africana con raffiche di vento forte proveniente da Sud. Da
domenica, comunque, secondo il servizio meteorologico dell'aeronautica
militare, le temperature dovrebbero calare nei valori massimi, specie
al Sud.
TRENTINO:7.000
VOLONTARI PER ONDATA PIENA DOMENICA
TRENTO, 13 Ottobre 2000 - I settemila uomini della protezione
civile della Provincia autonoma di Trento sono pronti ad
intervenire in caso di problemi per l' ondata di piena dell'
Adige prevista per la notte di domenica a causa della pioggia
intensa che negli ultimi giorni interessa il Trentino. Si
tratta di vigili del
fuoco del corpo permanete e di quelli volontari,
dei nuvola, degli addetti della Cri, della provincia autonoma e
dei comuni, che da questa sera sono in stato di preallerta
Attualmente i dati raccolti da meteotrentino indicano un
recrudescendo della pioggia (tra i 40 e i 120 millimetri) per
domenica e il prof. Armanini (preside della falcolta di
ingegneria) sta elaborando un modello matematico per valutare
quali interventi attuare sui bacini di S.Giustina, Ponte Pia',
Stramentizzo e Forte Buso, che stanno raggiungendo il limite
operativo, per diminuire l' effetto piena. Stamani il livello
dell' Adige ha toccato i 4.70 metri su tutto il tratto trentino
ma in serata e' sceso a 4.40. Con l' apertura dei bacini si
riportera' il livello a 4.70, garantendo pero' un polmone di
riserva di decine di milioni di metri cubi d'acqua. In caso
estremo - ha chiarito l' ing. Claudio Bortolotti, responsabile
della protezione civile trentina - sara' aperta, gradualmente,
la galleria Adige Garda. Nessun problema invece per la frana di
Lodrone, il cui piede si sta spostando di circa 5mm all' ora.
(ANSA). repubblica
MASSIMA ALLERTA PROTEZIONE CIVILE IN LIGURIA
GENOVA, 13 Ottobre, ore 16:25- Massima allerta della
Protezione civile, da
questa sera fino al pomeriggio di domenica, in tutta
la Liguria in vista di un peggioramento della situazione meteorologica. Secondo quanto ha comunicato il centro meteo
della Protezione civile della Regione liguria, la cosiddetta
allerta 2 riguarda i comuni di tre categorie diverse (a seconda della grandezza dei bacini idrografici) nelle province di
Imperia, Genova, La Spezia e Savona. La prima categoria si
riferisce ai comuni con piccoli rii che hanno bacini al di
sotto dei 10 km quadrati;
la seconda i territori comunali con torrenti
tra i 10 e i 150 km quadrati. La terza categoria comprende,
invece, tutti i comuni che hanno bacini idrografici al di sopra dei 150 km quadrati.
La Protezione civile avverte che, a partire da questa sera,
le piogge saranno a carattere temporalesco e intense su tutta
la regione; stessa
situazione domani quando le precipitazioni
assumeranno valori alti soprattutto nel ponente. I fenomeni si
attenueranno a partire da domenica pomeriggio. Sono anche
previsti vento forte da sud-est e mare agitato.
La Protezione civile ricorda che su Internet esiste un sito
che, in caso di allerta, indica la procedura operativa relativa
a eventi meteoidrologici estremi ed assicura che un presidio della struttura regionale e' reperibile 24 ore su 24.
DONNA TRAVOLTA DA TORRENTE A BOLZANO
BOLZANO, 13 Ottobre, ore 18:31 - Una donna senza fissa dimora e'
stata travolta ed uccisa dalle acque in piena del torrente
Isarco a Bolzano.
La donna viveva in una baracca costruita sotto un ponte ed e' stata subito avvistata dagli uomini della protezione
civile che si trovavano
in zona per un sopralluogo data la situazione
di preallarme per le piogge intense di questi giorni. Quando la
donna e' stata recuperata, con l'ausilio di un elicottero, per
lei, ormai, non c'era piu' nulla da fare.
Intanto, a Bolzano si e' svolta nel pomerigio una riunione di coordinamento del personale impegnato per valutare lo stato
della piena dei corsi d'acqua. Il livello dell'Adige - si legge
in una nota - si e' stabilizzato da mezzogiorno, ma aumentera' nelle prossime ore in quanto i fiumi e i torrenti affluenti
sono a loro volta
auemntati di livello.
Il fiume Adige trasporta legname. La situazione e' definita
''tesa ma non acuta''.
VENETO:
ADIGE STRARIPA
VICINO A VERONA
VERONA, 13 Ottobre, ore 19:08 - Il fiume Adige ha superato gli
argini nei pressi di Verona.
Lo straripamento, per ora sotto controllo, ha interessato le
zone di Pescantina e del Boschetto. Il fiume e' ancora di 20-30
centimetri al di sotto della piena verificatasi lo scorso
autunno.
La protezione civile e' in stato d'allerta e ha provveduto a
sistemare sacchetti di sabbia nei punti piu' bassi della citta'.
Ad ingrossare l'Adige e' stata finora la pioggia ma si teme
anche l'effetto del possibile scioglimento della neve caduta la
scorsa settimana per il vento di scirocco.
ALTO
ADIGE; CHIUSA STATALE
CHIUSA-PONTIVES
BOLZANO, 13 Ottobre, ore 19:08- Nel pomeriggio per il maltempo e'
stata chiusa al traffico la statale 242 Chiusa - Pontives.
Chiuso anche il Passo Pennes.
Visto il perdurare delle cattive condizioni atmosferiche, con
conseguente ingrossamento dei corsi d'acqua che attraversano la
citta' di Bolzano, l'Ufficio Strade del Comune, in
collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale,
ha provveduto nel
corso della serata a chiudere in via
precauzionale vista la piena in corso, alcune piste e
passerelle pedociclabili
che si sviluppano in prossimita' di fiumi e
torrenti.(ANSA).
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