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FAQ
- DOMANDE E RISPOSTE SU METEO, CLIMA E GHIACCIAI
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18
Dicembre 2001
CHE COSA E' IL BURAN ?
Luca Mercalli - Società Meteorologica
Italiana
Sulla rosa dei venti si chiama grecale e arriva da nordest. Da un po' di tempo, quando è gelido e impetuoso,
va di moda chiamarlo «buran» o «burian», il vento tempestoso delle steppe asiatiche. Buran è parola di ceppo altaico (come il turco), e forse in tempi remoti ha ispirato il greco «boréas», vento settentrionale, da cui il latino «boréa».Che poi la «bora» triestina giunga, etimologicamente parlando, dalle pianure orientali - in sloveno si dice «burjan» - o da Roma con «boréa», è ancora argomento che suscita vivaci «buriane». Da oltre 2500 anni i venti popolano la mitologia mediterranea: Borea è il dio del vento del nord, che i Romani chiamarono anche Aquilone. Il suo fratello di nordest era detto «Cecia», poi grecale in quanto i naviganti attribuirono i nomi dei venti con riferimento geografico all'isola di Zante (quella del Foscolo, tra Puglia e Grecia). Da oriente è invece sempre arrivato euro, ora destinato a nuova fama come carta moneta. Sarà di buon auspicio? Un tempo, a Ulisse che tentava di tornare a casa, fece affondare la zattera.
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