CALDO ANOMALO IN LOMBARDIA IL 20 MARZO 2002
Stefano Nava- SMI Lombardia
MONZA,21 marzo 2002- L’ondata di caldo anomalo che ha interessato il nord ovest italiano a partire dal giorno 20 marzo ha fatto registrare anche in Lombardia temperature elevate ed al di sopra della media del periodo.
Infatti l’azione combinata di aria subtropicale proveniente dall’entroterra africano e portata dall’anticiclone installatosi tra Spagna ed Africa sia al suolo che in quota e l’afflusso di forti correnti settentrionali in quota contro l’arco alpino (fenomeno dello stau- föhn) hanno contribuito a far innalzare sensibilmente la temperatura. Se a tutto questo si aggiunge anche l’effetto di riscaldamento della radiazione solare (che nel mese di marzo non è trascurabile) e dell’aria tersa e secca (l’ umidità è scesa fino a valori del 19%) si capisce il perché di temperature così elevate. Bisogna sicuramente aggiungere che in alcuni casi hanno avuto un ruolo importante anche fattori locali come la natura del terreno, l’esposizione della località al vento da nord o la sua posizione geografica.
A Milano-Linate si è sfiorato il record del 17 marzo 1997 quando in una situazione analoga si raggiunse la temperatura massima di 27°C anche se bisogna precisare che nell’area urbana di Milano sono state toccate temperature tra i 28°C e i 29°C.
E’ interessante notare come le temperature più alte di marzo a Milano- Linate siano state registrate negli ultimi 10 anni.
| GIORNO |
TEMPERATURA
|
| 9
marzo 2000 |
26° C
|
| 17
marzo 1997
|
27° C
|
| 22
marzo 1990
|
26°
C
|
| 30
marzo 1989
|
25
°C
|
| 24
marzo 1981
|
24° C
|
I giorni più caldi a Milano Linate negli ultimi venti anni
(fonte Aeronautica Militare- Ufficio Generale per la
Meteorologia)
Ma quello che colpisce ancora di più e ci dà una misura dell’eccezionalità dell’evento è che le temperature più elevate sono state registrate tra la provincia di Pavia e quella di Lodi dove in condizioni normali l’effetto di riscaldamento dovuto al vento da nord non si fa sentire per nulla ( o almeno è molto raro che raggiunga anche questi luoghi). Infatti a Spessa Po (PV) il giorno 20 marzo 2002 è stata registrata la temperatura massima di 29,3°C. Da segnalare anche il dato di Leggiuno (VA) dove il giorno 21 marzo 2002 è stata registrata la temperatura massima di 30°C.
Nell’elenco seguente sono riportate alcune temperature massime registrate in Lombardia il giorno 20 marzo 2002 (fonte dati SAR-Servizio Agrometeorologico Regionale e Centro Geofisico
Prealpino-Varese):
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Rivolta d’Adda (CR) 27,4°C
-
S. Angelo Lodigiano (LO) 28,1°C
-
Boffalora Ticinese (MI) 28,9°C
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Milano-Brera 29°C (per Milano Brera è record assoluto in quanto dal 1753 non è mai stata raggiunta una temperatura così elevata in marzo)
-
Castello d’Ago (PV) 27,6°C
-
Certosa di Pavia (PV) 28,2°C
-
Pavia 28°C
-
Leggiuno (VA) 29,3°C (il 21 marzo sono stati toccati i 30°C)
-
Sondrio 28,1°C
-
Ispra (VA) 28,2°C
-
Vergiate (VA) 28,5°C
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