TORINO,
6 Novembre 2000 - A 135 anni dal suo primo concepimento e dopo un
periodo silente di 57 anni, la Societ� Meteorologica Italiana torna a vivere
in tutta la sua completezza. La prestigiosa associazione fondata da
Padre Francesco Denza nel 1865 presso l'Osservatorio Meteorologico di
Moncalieri, ratificata in Torino nel 1880 e poi entrata in oblio per eventi
bellici nel 1943, � stata infatti rinnovata per iniziativa sia
della Societ� Meteorologica Subalpina - la quale gi� dal 1993 ne
aveva recepito i principi ispiratori - sia dello stesso Osservatorio
di Moncalieri che ne fu la prima culla.
L'antico
stemma della SMI con le insegne della Real Casa e il nuovo logo
dell'associazione, che simboleggia la meteorologia italiana: piogge e
venti su mari e monti.
La Societ�
Meteorologica Italiana � stata riconfigurata come Onlus (Organizzazione
Non Lucrativa di Utilit� Sociale), finalit� perseguita attraverso la
tutela, la valorizzazione e lo studio dell'ambiente atmosferico, con
particolare riguardo ai cambiamenti climatici, secondo gli articoli 5
e 6 della UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate
Change).
La SMI Onlus
riconosce gli scopi dell'antica SMI secondo l'articolo 3 dello statuto
del 1880 che sancisce "di promuovere lo studio della
meteorologia e delle scienze affini in Italia, e specialmente nelle
regioni poste nelle Alpi e negli Appennini" e "di
adoperarsi in ogni maniera nel diffondere e nel rendere popolare
presso ogni ceto di persone la pratica utilit� di tale studio nelle
molteplici sue relazioni sia con i problemi della scienza, massime per
ci� che riguarda il clima delle montagne italiane, sia con i dettami
dell'igiene, dell'agricoltura, dell'industria ed, in generale, della
pubblica economia."
Le attivit�
istituzionali della SMI si propongono dunque di ricreare un punto
di riferimento e di aggregazione in grado di riunire -
almeno idealmente - la meteorologia italiana che vive oggi un
periodo di disorientata frammentazione.
Chiunque pu� far
parte della SMI, le cui iscrizioni saranno aperte a partire dal
1� Gennaio 2001. Le iniziative della Societ� Meteorologica
Subalpina, per quanto riguarda il ruolo degli iscritti, coincideranno
con quelle della SMI, essendo la quota sociale annua identica ed
assumendo la rivista Nimbus la funzione di
organo ufficiale di informazione anche della SMI.
La
storia della Societ� Meteorologica Italiana
Come
associarsi alla SMI
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