19 SET 2003 - Sostenere i tempi incalzanti della diretta televisiva
non è facile. C'è fatica e tensione prima e dopo la trasmissione. Questa
sera, venerdì 19 settembre, uscito dagli studi Rai di Milano, invece di
rilassarmi sono stato sorpreso dal dilagare su forum
meteorologici di una notizia infondata che mi attribuisce un
procedimento giudiziario, in seguito ad un comunicato ANSA mal
interpretato (vedi in fondo).In effetti questa
mattina sono stato convocato dal Pubblico Ministero torinese
Dott. Andrea Padalino per fornire elementi utili ad un'indagine
riguardante risarcimenti illeciti a seguito dell'alluvione del Po del 6
novembre 1994.
Tutto il contrario che
essere indagati, semmai è l'espletamento di un dovere civile che
peraltro ho svolto con la soddisfazione personale che il lavoro di
documentazione condotto ormai quasi dieci anni orsono e pubblicato sul
numero speciale di Nimbus 6/7 torni utile anche alla Giustizia. Mezz'ora
di cortesissima conversazione con una persona attenta e
competente, tra l'altro interessata alla meteorologia anche al di fuori
degli impegni giudiziari, il che è stato per me un motivo in più per
essere onorato della Sua richiesta di consulenza.
In definitiva, per dirla in termini formali,
smentisco categoricamente le voci infondate di un
procedimento a mio carico, suggerisco agli anonimi personaggi che hanno
diffuso questa falsa notizia di leggere con più attenzione i
comunicati stampa prima di lanciarsi in affermazioni avventate,
riservandomi di denunciare sia loro sia i gestori dei
forum per diffamazione.
Constato infine amaramente come i nostri poveri
forum meteo siano più sede di dannosi e sterili battibecchi
da portineria anziché luoghi di crescita culturale. Non c'e' da stupirsi
che siano delle periferie dell'informazione disertate dal mondo
professionale e della ricerca scientifica. In questo momento,
oltretutto, abbiamo purtroppo notizie più
tristemente concrete di cui occuparci.
IL COMUNICATO ANSA
(ANSA) - TORINO, 19 SET - Il meteorologo Luca Mercalli è stato ascoltato
stamattina in Procura come persona informata dei fatti nell'
inchiesta sulla truffa alla Regione che ha portato agli arresti
domiciliari, ad agosto, un rivenditore d' auto di Moncalieri (Torino),
Agostino Tocci, e l' assessore regionale al commercio estero Matteo
Brigandì (Lega).
Il pm, Andrea Padalino, gli ha rivolto una serie di domande relative
all' alluvione che devastò il Piemonte nel 1994.
Tocci, infatti, sostenendo che una sua azienda nel Parco delle Vallere
fu colpita sia dalla piena del 2000 che da quella di sei anni prima,
ottenne dalla Regione, dopo un accordo, un risarcimento pari a circa
cinque miliardi di vecchie lire come "soggetto bi-alluvionato"; secondo
gli inquirenti, però, nel '94 l' esondazione non toccò i locali in
questione. Mercalli, che dirige l' osservatorio meteo di Moncalieri, in
una prossima occasione consegnerà al pm anche della documentazione del
Centro (sic) nazionale ricerche (Cnr). (ANSA).
BRL
19-SET-03 15:58 NNNN
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