|
ATTUALITA' |
LE ATTIVITÀ DELL’OSSERVATORIO TORRICELLI DI FAENZA
Il 23 giugno 2001 si inaugura il nuovo sistema di visualizzazione
dei dati meteorologici presso il municipio di Faenza
21 Giugno 2001 - L’ OSSERVATORIO TORRICELLI gestisce una realtà sorta nel lontano 1908 per iniziativa dell’allora sindaco di Faenza il quale, ispirandosi alle edicole meteorologiche esistenti in città svizzere e francesi, fece ricavare due nicchie su un colonnato di un portico nel palazzo comunale e vi impiantò un barometro e un termometro a registrazione meccanica. Col passare del tempo nelle nicchie rimase solo il barometro in quanto i dati di temperatura erano scarsamente rappresentativi e la restante strumentazione fu collocata sopra un palazzo prima e sopra la biblioteca comunale poi. In seguito le rilevazioni sono proseguite con continuità per opera di appassionati e volontari arrivando fino ai giorni nostri.
Da segnalare anche che dal 1990 la stazione è stata ulteriormente spostata nei terreni del museo di scienze naturali in quanto i 180 scalini da percorrere 2 volte al giorno cominciavano a essere pesanti e inoltre la capannina poteva contare sulla presenza di un prato che garantiva condizioni più vicine a quelle standard.
Inoltre dal 1998 la centralina meccanica è stata affiancata una stazione elettronica e il prossimo 23 giugno 2001 si inaugurerà, sotto il “Voltone della Molinella” nella nicchia che una volta conteneva il termometro,
un video che riceve i dati in telemisura dalla stazione del museo e fornisce a tutti i cittadini i dati di temperatura, umidità, precipitazione, pressione, direzione e velocità del vento in forma tabellare e di dato istantaneo, con un aggiornamento ogni 15 minuti. Ciò è stato possibile grazie a un finanziamento dell’Amministrazione Provinciale che ha permesso di acquistare i materiali ma soprattutto grazie alla opera di volontari che a titolo assolutamente gratuito e spendendo del loro tempo hanno assemblato materiali, software ecc.
Da segnalare infine che nella primavera scorsa è stato inaugurato un barometro di 10 metri che è stato costruito con materiali più moderni sul progetto che Padre Alfani fece per l’esposizione universale di Faenza del 1912. Il barometro non funziona ancora al meglio e sono in corso migliorie, ma come per tutto il funzionamento dell’osservatorio tutto è in mano a volontari che oltretutto non possono contare sul misero budget destinato al museo di scienze.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il direttore ROBERTO GENTILINI alla casella postale
[email protected]
|
Guida
al sito
| Contattaci
| Segnala
il sito | Credits
| Copyrights
|
|